Begins the Shelleyan journey by discovering places, books, poems, romances and letters never studied at school!

Below are the most important poems of the romantic English poet in the original language and in italian language.

With hope that you can appreciate and love him as much as I love him.

Percy Bysshe Shelley ragazzo giovane

Il sole, che vede ogni cosa, non ha mai visto l'eguale di lui da quando il mondo è cominciato - William Shakespeare 

Inizia il percorso Shelleyano scoprendo luoghi, libri, poesie, romanzi e lettere mai studiati a scuola!

Di seguito le più importanti poesie del poeta inglese romantico in lingua originale e in italiano.

Con la speranza che possiate apprezzarlo e amarlo tanto quanto lo amo io.

Percy Bysshe Shelley

❤️ Cuor dei Cuori????

“Non sono spuntate a fior di labbra tali parole, ma hanno una base profonda; quest’uomo non è uno dei tanti, punta alla salvezza morale.” Seneca ???? Kalokagathòs ????

Esposizione caratteriale: Incredibilmente sensibile, dolce, timido, socievole e ritroso allo stesso tempo (dipende da con chi si rapportava), affettuoso, romantico, buono più di chiunque altro della sua generazione, disordinato, intraprendente, curioso, ipocondriaco, anticonformista, permaloso, filantropo, di un’umiltà senza confine, timoniere della libertà, dell’amore e della pace nel mondo.

Biografia

Primogenito di un parlamentare inglese Whig e futuro terzo baronetto, decise fin da giovane di non seguire il modello dell’aristocrazia terriera per aiutare le persone che ne avevano bisogno, in contrasto con i pensieri della sua famiglia. Nato in una famiglia molto fredda e ostile, dove non si vedevano mai manifestazioni d’affetto o di comprensione e sempre quindi in contrasto con loro, lasciò definitivamente la casa di famiglia all’età di 19 anni, quando insieme a un suo amico fu espulso dall’università di Oxford per aver scritto un pamphlet “la necessità dell’ateismo“, dal titolo provocatorio piuttosto che chissà quanto scandalistico al suo interno e si sposò sotto pressioni della stessa e di suo padre, con Harriet Westbrook figlia di un libraio di Londra dalla quale ebbe due figli, Ianthe (che ritroviamo anche in Queen Mab) e Charles. Nel novembre del 1813 incontrò di sfuggita per la prima volta Mary Wollnestonecraft Godwin, ma lei ripartirà subito per la Scozia dove viveva ospite di un amico del padre e di sua figlia Isabel. Si incontrarono di nuovo nel maggio del 1814, credendo fermamente che la compagna della sua vita dovesse poter capire la poesia e la filosofia, segue il 27 giugno 1814 la loro dichiararazione d’amore sulla tomba della madre di Mary nel cimitero di Saint Pancras a Londra, giorno cui Percy ricorderà come il giorno del suo compleanno. Tagliò così tutti i legami con la propria famiglia d’origine quando lasciò la moglie per Mary. Insieme scapparono dal Paese per visitare il continente e ritornarono senza più un soldo.”Era come recitare un romanzo, divenire un romanzo vivente“, scrisse Mary ricordandosene nel 1826. Nonostante fosse colmo di debiti, che sperava di ripagare quando avrebbe ottenuto il titolo nobiliare, cercò sempre di aiutare i suoi amici finanziando i loro progetti e aiutando sempre Godwin. Percy, Mary e la sorella di Mary, Jane che all’epoca iniziò a farsi chiamare Claire, oramai compagna dei loro viaggi, ritornarono in Europa con l’intento di sistemarsi in Italia, posto più temperato ed economico, trovando un luogo mite perfetto per vivere. Nostalgici della loro terra natia, pensarono spesso a un ritorno tra i loro amici quali Thomas Love Peacock, Leigh Hunt, Thomas Hogg, dato che in Italia non corrispondevano con molti italiani, ma fecero amicizia soprattutto con inglesi, come Amelia Curran, Sophia Stacey, i Gisborne, Edward e Jane Williams. Il clima era perfetto, i posti stupendi, ma si sentivano più esuli dal loro Paese piuttosto che turisti. “Viviamo come se fossimo nel paradiso degli esuli” diceva Mary. Ma l’8 luglio del 1822 in un naufragio con la loro goletta “Ariel” nel viaggio di ritorno da Livorno a Lerici, persero la vita quindi Edward Williams, il marinaio e Percy Bysshe Shelley. Quest’ultimo un mese prima della tragedia disse:” potrei morire anche adesso, so comunque di aver vissuto più di mio padre“.

Opere principali: Queen Mab, poema filosofico A vindication of a natural diet Prometheus unbound- Prometeo liberato The Cenci Zastrozzi- romanzo gotico Epipsychidion Julian and Maddalo The witch of Atlas Rosalind and Helen Hymn to Intellectual Beauty Mont Blanc Sulla vita Sull’amore Considerazioni filosofiche sulla riforma Il trionfo della vita Hellas Discorso sui costumi dei greci antichi intorno al tema dell’amore. Useful Links: http://www.cervantesvirtual.com/research/select-letters-of-percy-bysshe-shelley/6ac384cc-6253-4c83-a613-95329e31280d.pdf https://archive.org/details/youtube-jZRTij9JQts https://wayback.archive-it.org/org-467/20160519085535/http://shelleysghost.bodleian.ox.ac.uk/

Love’s Philosophy

Published by Leigh Hunt in << the indicator>> December 22, 1819. The lyric, whose title is a play on the name Sophia is preserved today in the Eton College Library, was offered to Stacey on 29 December 1819. The idea of a happy universal correspondence (as in The sensitive plant) of senses in which the organisms and elements of each natural kingdom participate could also be inspired by the work of the scientist-poet Erasmus Darwin, Charles’ grandfather.

La filosofia dell’amore

Pubblicata da Leigh Hunt in << The Indicator>> il 22 dicembre 1819. La lirica, il cui titolo è un gioco di parole sul nome Sophia è conservata oggi nella Eton College Library, è stata offerta alla Stacey il 29 dicembre 1819. L’idea di una felice corrispondenza universale ( come in The sensitive plant ) di sensi cui partecipano gli organismi e gli elementi d’ogni regno naturale potrebbe ispirarsi anche all’opera dello scienziato – poeta Erasmus Darwin, il nonno di Charles.